Il Negroamaro rosato di Vinicola Cicella nasce da uve Negroamaro in purezza, insieme al Primitivo rappresenta uno dei vitigni autoctoni più coltivati ed anche più antichi della regione Puglia e dell’Italia meridionale. Solo recentemente è stato riscoperto il suo potenziale, grazie anche alla produzione di vini rosati locali come questo, per molti anni infatti, è stato utilizzato esclusivamente come uva da taglio per dare colore ai rossi del Nord Italia e della Francia. 
Il Negramaro rosato di Vinicola Cicella è un vino che racchiude tutte le qualità di questo vitigno, dal gusto fresco e vibrante, dalla beva facile e dinamica, un vino d’annata caratterizzato da fragranti aromi di frutti a bacca rossa. 
Le uve provengono dai 25 ha di proprietà dell’azienda, situati tra i comuni di Torricella, Lizzano e Maruggio a ridosso della costa del mar Ionio. I filari di Negroamaro hanno un’esposizione nord-sud e sono coltivate con un sistema di allevamento ad alberello.
La vendemmia, che avviene nella seconda decade di settembre, a mano, per preservare l'integrità del grappolo e fare una selezione dei migliori. A seguito della diraspatura, il mosto viene fatto macerare sulle bucce, il contatto è molto breve, così da estrarre poco colore ed ottenere un mosto rosato. Il liquido separato dal solido fermenta in vasche d’acciaio a temperatura controllata. 
Dopo cinque mesi di affinamento in vasche di acciaio, è pronto per essere imbottigliato. Dal colore rosa brillante, con riflessi corallo, al palato il gusto è piacevolmente fresco ed equilibrato, chiude con buona persistenza. Al naso è armonioso, con intense note di ciliegia, rosa e melograno. È l'ideale per l'aperitivo o per accompagnare antipasti, primi piatti, zuppe di pesce, pesce al cartoccio o al forno, portate a base di carni bianche e formaggi giovani o leggermente stagionati.