Il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Titillo è il più recente gioiello proveniente dalle vigne dell’azienda Colle Jano, segna un secondo grande successo per questa azienda, votata all'approccio artigianale e rispettoso del territorio ed il recupero delle vigne abbandonate, riportandole ad una forma di allevamento efficiente e funzionale, per preservare e valorizzare un luogo di grande importanza come quello dei colli di Jesi nella regione Marche. Il bianco Titillo nasce da uve della varietà Verdicchio in purezza, rispecchia a pieno il carattere del vitigno, emana sentori di frutta croccante e matura al naso. Al palato è agile e deciso, verticale, di grande mineralità. Per vinificare Titillo, Filippo e Giulia hanno deciso di impiegare uve provenienti in parte dalle vecchie vigne del 1967 e in parte uve originarie da un nuovo impianto datato 2017, entrambi gli appezzamenti si estendono sulle dolci colline di Cupramontana, ad un'altitudine di 250 m.s.l.m. Il terreno, di origine sedimentaria da recessione marina, è caratterizzato da un suolo franco sabbioso arricchito dalla presenza di marne calcaree, che conferisce al vino una mineralità distintiva.
Da fine agosto inizia la vendemmia, l'attenzione alla qualità ed alla maturità dei grappoli è testimoniata dal fatto che viene eseguita manualmente, con l’ausilio di cassette e dalla bassissima resa, solamente 45 quintali di uva per ettaro. I grappoli vengono pressati in maniera estremamente soffice ed il mosto fermenta, grazie ai lieviti indigeni, spontaneamente, ad una temperatura di 17°C, garantendo una fermentazione lenta e controllata. L'affinamento ha luogo in vasche d'acciaio per 8 mesi, prima dell’imbottigliamento. 
Il colore giallo paglierino sprigiona un'intensità seducente, con note di frutta gialla matura che si diffondono al naso. Al palato, il vino si presenta schietto e deciso, con un'elevata mineralità, quasi salina, rendendo questo Verdicchio fresco e croccante. Le sfumature floreali e di frutta secca arricchite da sentori di erbe aromatiche aggiungono ulteriore complessità al profilo gustativo.
Un bianco di facile beva, può accostarsi a formaggi freschi, primi piatti di pesce, ma anche con carni di maiale o carni bianche.