Vini per capodanno 2026: 6 spumanti per brindare
Il vino spumante è, da tempo, diventato un simbolo celebrativo: oggi in ogni parte del mondo si stappa una bollicina per festeggiare. Una curiosità? Un famoso astemio, Dom Perignon, fu ingaggiato per eliminare quelle terribili bollicine dai vini di Champagne… ma in realtà i suoi esperimenti non ebbero i risultati sperati e le bollicine furono addirittura perfezionate! Gli stessi nobili francesi che solo pochi anni prima guardavano quelle bollicine con sospetto in quanto in una Francia molto cattolica (e ignorante) le bottiglie che esplodevano per la pressione venivano viste come vini del diavolo, i vini spumanti divennero presto apprezzati per quella affascinante sensazione pizzicorina al palato. Velocemente la moda dei vini spumanti di Champagne si diffuse in tutte le corti europee e il gesto di stapparne una bottiglia divenne simbolo di status e prestigio imitato dalla nascente borghesia. Passano gli anni e la moda resta seppur diventando più democratica: in questo articolo troverai 6 vini per capodanno di tutti i prezzi e per tutti i gusti… pronto per provarle?
Vini per Capodanno 2026: spumanti metodo Charmat
Il metodo Charmat, noto anche come metodo Martinotti dai suoi inventori Federico Martinotti e Eugène Charmat, è una tecnica di rifermentazione in autoclave utilizzata per la produzione di vini spumanti. Il processo prevede una seconda fermentazione del vino base in recipienti a tenuta di pressione, generalmente in acciaio inox, a temperatura controllata, solitamente tra i 14 °C e i 18 °C, e può durare da alcune settimane fino a circa 3 mesi, in base allo stile e al grado di economicità desiderati. Terminata la fermentazione, il vino viene sottoposto a filtrazione isobarica per rimuovere i lieviti e successivamente imbottigliato in ambiente pressurizzato, al fine di mantenere la sovrapressione di CO₂ generata naturalmente. Il metodo Charmat consente una conservazione ottimale degli aromi primari varietali, privilegiando profili organolettici freschi e floreali. Per questo si usa soprattutto per i vitigni aromatici come il moscato (es. Asti Spumante DOCG) o semi-aromatici come la glera (es. Prosecco DOC).
Spumante metodo Charmat "Gemma" Lecci e Brocchi
Questo vino per capodanno è un metodo Charmat toscano fresco e spensierato, nato dall’incontro tra la Malvasia Bianca e il Trebbiano Toscano. Nel calice è paglierino brillante, con perlage fine e continuo; al naso sprigiona fiori bianchi, pera succosa, melone e un tocco di erbe di campo. Il sorso è leggero, vivace e super bevibile, con finale pulito che invita a un altro brindisi. Servilo freddo: è perfetto per l’aperitivo, fritti di mare, crudi delicati e formaggi giovani.
Regione: Toscana
Formato: 750ml
Temperatura Servizio: 10
Prezzo 15 €
Quantità 1
Spumante Metodo Charmat "Gemma" Lecci e Brocchi
Descrizione
Lo spumante "Gemma" porta con sé la storia e il terroir della regione, prodotto dalla cantina Lecci e Brocchi, una realtà piccola e familiare, con l’obbiettivo di fare grandi vini.
Il metodo Charmat “Gemma” è un'armoniosa fusione di uve Malvasia Bianca e Trebbiano Toscano, due vitigni con una componente acida importante, che li rende molto adatti alla spumantizzazione. Questo autentico e tradizionale blend toscano, sfrutta gli aromi fruttati ed invitanti della malvasia per arricchire il carattere leggero del trebbiano, ne risulta un vino slanciato, vivace e beverino e di buon equilibrio con perlage fine e persistente.
La vendemmia è sempre manuale, avviata alla fine di agosto, è il momento in cui le uve di Malvasia Bianca e Trebbiano Toscano raggiungono la maturazione ottimale per la produzione di uno spumante di qualità, caratterizzato da basse concentrazioni di zuccheri e acidità importanti.
In cantina la vinificazione inizia con la pigiatura soffice delle uve, seguita dalla fermentazione del mosto a una temperatura controllata di 18/20 °C. La presa di spuma avviene in autoclave, secondo i principi del metodo Charmat, una volta finita la seconda fermentazione il vino viene imbottigliato ed effettua un breve affinamento in bottiglia prima della commercializzazione.
Alla vista, lo spumante "Gemma" presenta un colore giallo paglierino tenue, cristallino e luminoso grazie al perlage sottile. Aromaticamente fruttato, con evidenti sentori di pera e frutta a polpa bianca, si rivela altrettanto floreale, con note di fiori a petalo bianco. Il bouquet fine e delicato è perfettamente bilanciato da una giusta sapidità e freschezza al palato, permettendo di riassaporare tutte le sensazioni floreali e fruttate percepite in precedenza.
Le caratteristiche uniche di "Gemma" lo rendono l'ideale compagno per esaltare aperitivi, antipasti e primi piatti poco elaborati.
Leggi di più

Betegnelse af oprindelse
Toscana IGT
Druer
50% Malvasia bianca, 50% Trebbiano toscano
Vinificazione
Pigiatura soffice delle uve, seguita dalla fermentazione del mosto a una temperatura controllata di 18/20 °C in vasche di acciaio, seconda fermentazione in autoclave
Affinamento
Breve affinamento in bottiglia
Colore Vino
Giallo paglierino
Smag
Perlage fine e persistente, fresco e sapido, beverino
Profumo
Pera, pesca a polpa bianca, mela, note floreali
Hvornår du skal åbne
Vino da consumare entro 1-2 anni
Hvornår man skal drikke
Buono da bere appena aperto
Abbinamenti
Antipasti di pesce, pesce in tempura, sushi e sashimi, primi di pesce con crostacei
Nome Azienda
Lecci e Brocchi
Filosofia Produttiva
Biologico
Spumante Brut Rosé metodo Charmat Tuttacoccia "Ai tempi miei" – Paride D'Angelo
Questo vino per capodanno è un metodo Charmat Rosé abruzzese elaborato da uve Montepulciano in purezza. È la bollicina easy-chic che stappi senza pensarci: perlage vivace, profumi di piccoli frutti rossi con una scia agrumata super fresca. In cantina si lavora pulito: pressatura soffice, fermentazione in acciaio e rifermentazione in autoclave per qualche mese, così resta fragrante e facile da bere. In bocca è secco, dritto e anche troppo facile da bere. Servilo freddo per i tuoi aperitivi o con la pizza al posto della birra… ma soprattutto abbinalo a un Capodanno passato con tanti amici.
Regione: Abruzzo
Formato: 750ml
Gradazione Alcolica: 12,50%
Temperatura Servizio: 4-6
Prezzo 15.7 €
Quantità 1
Spumante Brut Rosé Metodo Charmat Tuttacoccia "Ai tempi miei" Paride D'Angelo
Descrizione
Il vino "Ai Tempi Miei" della cantina Paride d'Angelo è uno spumante che si distingue per essere prodotto al 100% con uve della rinomata varietà a bacca nera principe dalla regione Abruzzo e del centro Italia, il Montepulciano d'Abruzzo. Questo spumante incarna l'essenza di questa varietà di uva in una veste rosata, offrendo un'esperienza effervescente dinamica, di facile interpretazione, che presenta un perlage vibrante e duraturo, note fruttate arricchite da sensazioni citriche.
Provenienti da terreni argillosi sulle colline Pescaresi, dai vigneti di proprietà con età media di 45 anni ed esposizione a sud, ricevono costantemente i raggi del sole dall’alba al tramonto. Grazie al sistema di allevamento a Pergola abruzzese però, le uve rimangono riparate dai raggi solari diretti dalla vegetazione stessa, mantenendo una spiccata acidità, perfetta per la corretta maturazione delle uve e per la produzione di spumanti. La resa per ettaro di uva alla raccolta è di 90 quintali, attestando l'impegno della cantina nella produzione di vini di alta qualità.
La vinificazione di "Ai Tempi Miei" inizia, con una pressatura soffice dei grappoli e fermentazione spontanea in serbatoi d'acciaio con lieviti selezionati dalle bucce delle uve degli appezzamenti di proprietà. La presa di spuma avviene in autoclave, seguendo il metodo Martinotti o Metodo Charmat. La seconda fermentazione si protrae per 4 mesi, conferendo al vino la sua elegante effervescenza. Nel bicchiere, il vino si presenta con un colore rosa leggermente pallido, evocando i caratteristici nettari provenzali. Il perlage è intenso e discretamente persistente, offrendo un'esperienza visiva accattivante. Al naso, emergono nette note floreali e fruttate, con una predominanza di piccoli frutti rossi come lampone, mora e ribes. Una sottile venatura agli agrumi si intreccia con lievi e gradevoli stoccate minerali, creando un bouquet aromatico complesso e avvolgente.
Leggi di più

Druer
100% Montepulciano d'Abruzzo
Vinificazione
Pressatura soffice, fermentazione in serbatoi d'acciaio inox, rifermentazione in autoclave secondo il metodo martinotti o charmat, per 3 mesi
Colore Vino
Rosa leggermente pallido
Smag
Delicatamente esuberante, fresco, armonioso con perlage vivace e persistente
Profumo
Nette note floreali e fruttate,lampone, mora e ribes ed una sottile venatura agli agrumi e petali di ciclamino, lievi e stoccate minerali
Temperatura Servizio
4-6°C
Hvornår du skal åbne
Vino da consumare entro 1-2 anni
Hvornår man skal drikke
Buono da bere appena aperto
Abbinamenti
Pizza, primi piatti di pesce, secondi piatti a base di pesce affumicato, salumi e formaggi freschi
Nome Azienda
Paride d'Angelo
Filosofia Produttiva
Biologico
Vini per Capodanno 2026: spumanti metodo ancestrale
Il metodo ancestrale, noto anche come “sur lie” o “col fondo”, è una tecnica antica di spumantizzazione che prevede la fermentazione incompleta del mosto e il suo completamento in bottiglia, senza ricorrere a sboccatura. Inizialmente il mosto fermenta in contenitori (acciaio inox o simili) a temperatura controllata e si ottiene così una sorta di vino base al pari degli altri metodi. Poi la fermentazione viene bloccata abbassando la temperatura prima che tutto lo zucchero sia svolto in alcol. Successivamente il vino base viene imbottigliato senza chiarifiche, conservando quindi sia i suoi lieviti autoctoni sia lo zucchero di cui si nutrono i lieviti e che consente quindi la ripresa dell’attività fermentativa una volta che la temperatura viene rialzata. Le bottiglie vengono custodite in cantina, al buio e a temperatura stabile (12‐15 °C circa), finché la rifermentazione interna si esaurisce. Il risultato è un vino spumante non filtrato, torbido solo se viene agitato, con note di lievito e di agrumi marcate e una bolla fine e non particolarmente numerosa. Di recente si fanno vini spumanti metodo ancestrale che sono in realtà una via di mezzo con il metodo classico in quanto si utilizza lo stesso metodo (vino base + rifermentazione in bottiglia, ma anche con lieviti selezionati) ma semplicemente non si procede alla sboccatura.
Catarratto Metodo Ancestrale "Lumìe" – Baglio Diar
Questo vino per capodanno è un metodo ancestrale siciliano nato sui colli di Salemi e elaborato da uve Catarratto raccolte di notte inizio agosto. Il vino rifermenta naturalmente in bottiglia e rimane un po’ velato. Nel calice è giallo paglierino brillante; al naso note di banana, mela verde, fiori di sambuco e un tocco mediterraneo. Il sorso è agile e salino, più agrumato che al naso e con un finale ammandorlato. La beva è anche troppo facile... Servilo ben fresco: è l’alleato perfetto per fritti, pesce e aperitivi spensierati.
Regione: Sicilia
Formato: 750ml
Gradazione Alcolica: 11,50%
Temperatura Servizio: 12
Prezzo 12.2 €
Quantità 1
Catarratto Metodo Ancestrale "Lumìe" Baglio Diar
Descrizione
Il vino frizzzante “Lumìe” è il metodo ancestrale firmato Baglio Diar, una bollicina di grande bevibilità e freschezza, vivace e di identità territoriale, come il nome che le è stato dato, Lumìe, richiama il dialetto siciliano per indicare la pianta del limone, un omaggio perfetto alle sfumature agrumate e alla spiccata acidità che caratterizzano questa affascinante bollicina a base di uve della varietà Catarratto in purezza. Una tipologia di vino frizzante, quella del metodo ancestrale, che ha radici molto antiche e che può essere certamente definito come il padre delle attuali bollicine.
Questo bianco nasce da vigneti di Catarratto situati a Salemi, un borgo della Sicilia Nord Occidentale. L’altitudine di 350 m.s.l.m. dell’appezzamento favorisce la viticoltura, grazie al suolo ricco di sabbia ed argilla e ad inverni miti, estati calde caratterizzate da una benefica escursione termica notturna. La vendemmia si svolge di notte, quando l’aria è più fresca, ed è molto precoce, infatti nei primi giorni di agosto i grappoli sono ancora ricchi di acidità e con meno zuccheri, maturazione ideale per la produzione delle bollicine.
Dopo una pressatura delicata, il mosto fiore fermenta a temperatura controllata di 13°C e al raggiungimento del grado zuccherino residuo desiderato si procede al raffreddamento della massa per arrestare la fermentazione. Il vino viene quindi imbottigliato ancora parzialmente fermentato e completa in modo naturale il suo percorso fermentativo direttamente in bottiglia, secondo i principi del metodo ancestrale. Affina successivamente per almeno 5 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
Nel calice, Lumìe si presenta di colore giallo paglierino brillante con riflessi argentati. Al naso si apre con intensi profumi fruttati di banana e mela verde arricchiti da nuances di fiori di sambuco. Il sorso si caratterizza per la sua entrata fresca e tesa, continua guidato da note di agrumi come lime e pompelmo, per poi aprirsi a sfumature più morbide di mandorla, miele e un tocco balsamico di eucalipto. L’effervescenza delicata e l’acidità vibrante rendono questo vino irresistibile sin dal primo sorso.
Perfetto da solo come aperitivo, Lumìe si abbina splendidamente a finger food fritti, cheesecake agli agrumi, ostriche alla brace e arrosti di maiale al miele. Un sorso di Sicilia, autentico e sorprendente.
Leggi di più

Betegnelse af oprindelse
Terre Siciliane IGP
Vinificazione
Pressatura delicata, prima fermentazione a temperatura controllata, seconda fermentazione in bottiglia secondo i principi del metodo ancestrale
Affinamento
In bottiglia almeno 5 mesi
Colore Vino
Giallo paglierino brillante con riflessi argentati
Smag
Entrata fresca e tesa, continua con note di agrumate, lime e pompelmo, sfumature di mandorla, miele, eucalipto
Profumo
Al naso intensi profumi fruttati di banana e mela verde arricchiti da nuances di fiori di sambuco
Hvornår du skal åbne
Vino da consumare entro 2-3 anni
Hvornår man skal drikke
Buono da bere appena aperto
Abbinamenti
Aperitivi, finger food, fritture, ostriche, carne di maiale arrosto
Filosofia Produttiva
Biologico
Rosato Frizzante Metodo Ancestrale "Oscillazioni" – Cascina Belmonte
Questo vino per capodanno è un rosato frizzante metodo ancestrale, economico, naturale e senza fronzoli, nato sulle antiche morene lombarde lambite dal respiro del lago di Garda. Le uve Groppello, Barbera, Sangiovese e Marzemino sono raccolte a mano, segue una pressatura soffice da cui si ottiene il mosto. La prima fermentazione è in acciaio e il vino ottenuto viene imbottigliato con zuccheri residui, senza chiarifica, senza filtrazione e senza aggiunta di solfiti. Niente sboccatura: resta velato, con una bolla fine e non invadente. Nel calice è rosa carico, profuma di piccoli frutti rossi, lievito e un accenno agrumato; al sorso è fresco, sapido e super scorrevole (13% vol). Servilo intorno ai 12 °C: perfetto per aperitivi informali, pizza e spuntini golosi… anche di mare.
Regione: Lombardia
Formato: 750ml
Gradazione Alcolica: 13%
Temperatura Servizio: 12
Prezzo 15.7 €
Quantità 1
Rosato Frizzante Metodo Ancestrale "Oscillazioni" Cascina Belmonte
Descrizione
Il metodo ancestrale "Oscillazioni" della cantina Cascina Belmonte attinge ispirazione dal metodo fermentativo ancestrale, una pratica tramandata dai nostri antenati e oggi riscoperta con un tocco minimale e autentico. L'essenza del vino si svela nel profumo del mosto, una delicata danza di aromi di piccoli frutti rossi che ritroviamo nel vino finito in seguito alla seconda fermentazione. In bocca risulta fresco, con una sapidità che invita al secondo sorso.
Le uve rosse utilizzate per questo vino rosato frizzante, vengono coltivate con il sistema di allevamento Guyot su terreni formatisi durante le ere glaciali, caratterizzati dalle morene più antiche, riconoscibili dai profili più morbidi delle colline su cui dimorano, smussate dell’azione del tempo. L'inizio di questo viaggio enologico è siglato dalla raccolta manuale delle uve, che vengono sottoposte a pressatura soffice e con l’ausilio di lieviti selezionati fatte fermentare in vasche di acciaio. L’elaborazione del metodo ancestrale prevede che il mosto durante il processo fermentativo, e quindi con ancora zuccheri residui, viene imbottigliato, senza interventi di chiarifica, filtrazione o l'aggiunta di solfiti continuando il suo processo in bottiglia e producendo quindi le bollicine. Alla fine della fermentazione non si effettua la sboccatura e dunque il vino risulta essere torbido. Successivamente affina in bottiglia per 2 mesi.
Un prodotto autenticamente naturale, noto ai francesi come Pet Nat, ma per Cascina Belmonte è Oscillazioni.
Color rosa leggermente carico e velato, presenta complessità olfattiva di frutta rossa intensa e fragrante, integrata con eleganti note di lievito. Al palato, rivela freschezza di beva e sapidità con un finale persistente che invita a sorseggiare con piacere. L'effervescenza, presente ma non invadente, anima la bevuta, perfetta per un'atmosfera informale, in compagnia di una pizza, patatine, un aperitivo o un panino con un prelibato salume. Oscillazioni è una sinfonia di emozioni, un vino figlio della geografia, degli incontri storici, del respiro del Lago, dei venti che danzano tra le morene, dei limoni e cipressi che adornano il paesaggio.
Leggi di più

Druer
Groppello, Barbera, Sangiovese e Marzemino
Vinificazione
Pressatura soffice, fermentazione secondo il metodo ancestrale, prima in vasche di acciaio e di seguito in bottiglia con temperatura controllata e lieviti selezionati
Affinamento
In bottiglia per due mesi
Colore Vino
Rosa carico velato
Smag
Entrata fresca e sapida, sorso equilibrato con bolla fine e non invadente, finale persistente
Profumo
Frutta rossa fragrante con rimandi di lieviti e agrume
Hvornår du skal åbne
Vino da consumare entro 1-2 anni
Hvornår man skal drikke
Buono da bere appena aperto, consumare entro 3 giorni dall’apertura
Abbinamenti
Pizza e patatine, pane con salumi, aperitivi a base pesce
Nome Azienda
Cascina Belmonte
Filosofia Produttiva
Biologico
Vini per Capodanno 2026: spumanti metodo classico
Il metodo classico è una tecnica di spumantizzazione che prevede la rifermentazione in bottiglia come nel metodo ancestrale, ma consente di addizionare una miscela chiamata liqueur de tirage che contiene anche zuccheri e lieviti selezionati per innescare una seconda fermentazione più “controllata”. Dopo l’assemblaggio dei vini base si procede all’imbottigliamento con tappo a corona e cilindro bidule per raccogliere i lieviti. Nel giro di 6 mesi i lieviti trasformano tutto lo zucchero in alcol impoverendo il vino, per poi rilasciare - attraverso l’auto lisi - quanto sottratto nei mesi successivi con gli interessi e arricchire il profilo olfattivo e gusto-olfattivo. Al termine di questa fase, chiamata affinamento, si esegue il remuage manuale o a macchina. Questa procedura in cui la bottiglia viene ruotata fino al raggiungimento della posizione verticale consente ai lieviti di depositarsi nel collo e in particolare nella bidule. Segue il congelamento del collo della bottiglia e l’espulsione dei lieviti. A questo punto si aggiunge o lo stesso vino (Pas dosé o dosaggio zero) o una miscela di dosaggio che contiene vino, zucchero e altri ingredienti prima della tappatura definitiva con tappo a fungo e capsula. Il vino ottenuto ha un costo di produzione maggiore (che si riflette anche nel prezzo finale al cliente) e caratteristiche sensoriali di maggior pregio. Dopo la sboccatura un vino spumante metodo classico di qualità migliora per 5-10 anni prima di raggiungere la sua fase calante.
Spumante Brut Metodo Classico Rosé "Quirinus" – St. Quirinus
Questo vino per capodanno è un metodo classico altoatesino da uve Piwi, quelle resistenti che St. Quirinus coltiva in biologico a Pianizza di Sopra, a 450–490 m, su suoli morenici calcarei con ghiaia e porfido. In cantina si fa seriamente: prima fermentazione in acciaio a 18 °C, poi rifermentazione in bottiglia e 24 mesi sui lieviti. Nel calice è rosa salmone, con bollicine fini e continue; profuma di fragoline, lampone e un tocco di pasticceria. In bocca è dritto, pulito e cremoso, 12,5% vol. Servilo a 12 °C: è perfetto per l’aperitivo e va alla grande con antipasti di pesce, tempura e cucina asiatica.
Regione: Trentino-Alto Adige
Formato: 750ml
Gradazione Alcolica: 12,50%
Temperatura Servizio: 12
Prezzo 28.4 €
Quantità 1
Spumante Brut Metodo Classico Rosé "Quirinus" St. Quirinus
Descrizione
Lo spumante Metodo Classico Brut Rosé “Quirinus” viene vinificato dalla cantina St. Quirinus a partire da vitigni Piwi, varietà di vite resistenti ai funghi e quindi alle malattie che ne derivano. Queste specie trovano origine in Francia, quando, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento si decide di far fronte alla problematica delle malattie fungine e della catastrofica fillossera.
Ad oggi, in Italia, queste specie di vite trovano la maggior diffusione nella regione del Trentino Alto Adige e Michael Sinn, vignaiolo di St. Quirinus ne sfrutta tutte le potenzialità con questa bollicina dal carattere stuzzicante, agile, con aromi piacevoli di frutta a bacca rossa e crosta di pane.
Le varietà Piwi a bacca rossa impiegate per questo spumante sono allevate in parte a Pergola e in parte a Controspalliera, negli appezzamenti situati a Pianizza di Sopra in Alto Adige a 450-490 m.s.l.m. I terreni hanno caratteri morenici calcarei con presenza di ghiaia e impreziositi da inserti di porfido.
La raccolta viene fatta totalmente a mano ed una volta in cantina le uve sono diraspate e pigiate più delicatamente possibile. Il mosto ottenuto fermenta in vasche acciaio a temperatura controllata di 18°C. Il vino base viene imbottigliato con un processo chiamato tiraggio, indispensabile per la seconda fermentazione in bottiglia secondo il principio del metodo classico. Il vino frizzante riposa successivamente per 24 mesi sui lieviti, prima del degorgement.
Nel calice, il Quirinus Brut Rosé si presenta con un affascinante colore rosa salmone, animato da un perlage fine e continuo. Al naso è fresco e vivace, con note di fragola, lampone maturo e un accenno di pasticceria, mentre al palato la bolla è avvolgente, con sorso verticale e non ingombrante, texture cremosa.
Versatile e seducente, è perfetto come aperitivo o in abbinamento a una vasta gamma di piatti: dagli antipasti leggeri ai piatti di pesce, passando per le raffinate creazioni della cucina asiatica.
Leggi di più

Vinificazione
Diraspatura, pigiatura, prima fermentazione in vasche d'acciaio a temperatura controllata. Seconda fermentazione in bottiglia come da metodo classico
Affinamento
In bottiglia sui lieviti per 24 mesi prima del degorgement
Colore Vino
Rosa salmone con perlage fine e continuo
Smag
Palato con bollicine avvolgenti, sorso verticale e non ingombrante, texture cremosa
Profumo
Fresco e vivace, con note di fragola, lampone maturo e un accenno di pasticceria
Hvornår du skal åbne
Pronto da bere quando immesso in commercio, può avere un'ottima evoluzione se conservato bene in cantina fino a 2-3 anni
Hvornår man skal drikke
Buono da bere appena aperto
Abbinamenti
Antipasti di pesce, primi piatti di pesce con verdure, pesce in tempura, piatti della cucina asiatica
Filosofia Produttiva
Biologico
Alta Langa Metodo Classico Riserva Extra Brut "DT10" – Deltetto
Questo vino per capodanno è un metodo classico d’autore elaborato da uve Pinot Nero e Chardonnay, nato in Piemonte e lasciato riposare ben 10 anni sui lieviti (da qui “DT10”). Nel calice è giallo paglierino intenso, con bollicine finissime e instancabili. Al naso è profondo e maturo: crosta di pane, note di lievito, frutta matura. In bocca è secco, ampio e molto strutturato, con un finale lunghissimo che invita al sorso successivo. 12,5% vol, servilo fresco (6–8 °C): sta benissimo con piatti importanti, pesce e crostacei, ma è perfetto anche a tutto pasto per il cenone di Capodanno.
Regione: Piemonte
Formato: 750ml
Gradazione Alcolica: 12,50%
Temperatura Servizio: 6-8
Prezzo 99.7 €
Quantità 1
Alta Langa Metodo Classico Riserva Extra Brut "DT10" Deltetto
Descrizione
Lo spumante Metodo Classico DT10 rappresenta il punto più alto della cantina Deltetto, un’edizione limitata, con soli 928 esemplari prodotti per l'annata 2010. DT10 è la prima etichetta di questa selezione esclusiva, realizzata ogni 5 anni, celebra i 30 anni di produzione di metodo classico da parte della famiglia. L'anno 1980 è particolarmente significativo perché segna l'inizio della straordinaria passione di Antonio Deltetto per il Metodo Classico, una tradizione che ha plasmato il corso della produzione vinicola dell’azienda.
Il dégorgement tardivo di 10 anni, quindi il lunghissimo affinamento sui lieviti, regala a questo vino una profondità e una complessità aromatica straordinarie, al palato è ben equilibrato e ampio, dal finale vibrante e lungo. Una bottiglia da intenditori, da servire a tavola per occasioni importanti.
Il DT 10 è composto da Pinot Nero e Chardonnay, uve provenienti dalle migliori parcelle della famiglia. Le uve in cantina vengono pressate sofficemente, e fatte fermentare in vasche di acciaio sottoposte a controllo della temperatura, a 18°C. La seconda fermentazione in bottiglia, secondo il Metodo Classico, avviene, come per gli altri spumanti dell’azienda, in locali dove è possibile controllare la temperatura, mantenendola a circa 14°C. Il DT 10 viene poi affinato per ben 120 mesi sui propri lieviti in bottiglia, prima della sboccatura. Lo spumante ha un colore giallo paglierino al calice, con un perlage molto fine e durevole. I profumi risultano complessi ed evoluti, intense note di crosta di pane e scorza di lievito si combinano in modo avvolgente, attorno a sentori di frutta matura. In bocca, l’entra è secca, il sorso è ampio ed equilibrato, con notevole struttura ed un finale intenso e duraturo. Il Metodo Classico DT10 è un'autentica collezione di famiglia, un omaggio alla storia che lega la cantina al Metodo Classico, da bere in accompagnamento a primi piatti importanti di pesce e crostacei, offrendo un'esperienza di degustazione unica nel suo genere.
Leggi di più

Betegnelse af oprindelse
Alta Langa DOCG
Druer
Pinot nero, Chardonnay
Vinificazione
Pressatura soffice, fermentazione in vasche di acciaio a temperatura controllata di 18°C, presa di spuma in bottiglia a temperatura controllata di 14°C
Affinamento
In bottiglia "sur lies " per 120 mesi, prima della sboccatura
Colore Vino
Giallo paglierino carico
Smag
Perlage molto fine e durevole, sorso ampio e durevole, molto strutturato, finale intenso e lungo
Profumo
Profumi complessi ed evoluti, crosta di pane, scorze di lievito, frutta matura
Temperatura Servizio
6-8°C
Hvornår du skal åbne
Pronto da bere quando immesso in commercio, può avere un'ottima evoluzione se conservato bene in cantina fino a 5-10 anni
Hvornår man skal drikke
Buono da bere appena aperto
Abbinamenti
Primi piatti a base di pesce, risotti con pesce e verdure, pesce alla griglia, pesce in tempura
Filosofia Produttiva
Biologico
Consigli per non sbagliare
Non si può sbagliare quando si sceglie un vino italiano spumante tra i vini per Capodanno! Detto questo pensa a come passerai l’occasione per scegliere il vino giusto: cena formale, intima di coppia o allargata in famiglia? L’occasione - e gli ospiti che la celebreranno con te - è la parte più importante quando si tratta di scegliere il vino! Calici, perlage, etichette: il linguaggio visivo delle bollicine è social-friendly e ha un’estetica perfetta, ma ricordati di non fare casino quando stappi e nemmeno inondare le stanze dopo una sciabolata scenografica… quella è considerata maleducazione. Ma poi a un certo punto… ‘ sti cazzi! Se ti piace fare casino o sciabolare con i cucchiai chi siamo noi per dirti di non farlo? Compra un paio di bottiglie in più piuttosto perchè danni e calici non si contano (né prevedono) mai!
Spero di cuore che questo articolo ti sia utile! Se necessiti di un consiglio di acquisto o di un aiuto di abbinamento in base alle tuo portate del Cenone di Capodanno 2026 lasciami un commento!
Compilare i dati sottostanti per effettuare il login.
Accedi
Creare un nuovo account