Descrizione
Solo 400 bottiglie prodotte per questo rosso riserva firmato “Titolo”, gioiello della cantina Elena Fucci, estrema selezione nelle migliori annate di uve Aglianico del Vulture. Definito come il vino di riferimento per il sud Italia, questo vino offre sentori evoluti, di frutta secca e frutti rossi, di carattere e strutturato, con un’impronta minerale unica e ben delineata, suo cavallo di battaglia.
Elena Fucci conduce la cantina di famiglia fin dai primi anni 2000, quando si rende conto e decide che quei 6 ettari di vigneto allora prossimi alla vendita sarebbero stati il suo futuro, enologa determinata, ma soprattutto vigneron di talento è ad oggi uno dei migliori volti dell’enologia del sud Italia, testimonianza del grande sviluppo della viticoltura meridionale avvenuto negli ultimi decenni e ancora in atto.
Questo Aglianico del Vulture è un autentico portavoce del territorio vulcanico lucano, nasce dalla parcella più vecchia, con piante che hanno un’età superiore a 70 anni, situata nel borgo di Barile, alle pendici del Monte Vulture, un antico vulcano spento che dona al suolo e al vino un carattere non riproducibile. Il terreno di questa zona, tra i più vocati per la produzione dell’Aglianico, è composto da stratificazioni di pozzolana, lapilli, ceneri e argilla, elementi che insieme al clima fresco con notevoli escursioni termiche arricchiscono le uve di una complessità e mineralità straordinarie.
La vendemmia viene effettuata manualmente, ogni grappolo viene diraspato e gli acini attentamente selezionati su tavoli di cernita, e gli acini, mantenuti praticamente interi, vengono trasferiti in cisterne d’acciaio per una lunga fermentazione alcolica con macerazione sulle bucce e lieviti selezionati.
Il vino prosegue il suo percorso di affinamento in barriques di rovere francese, per metà nuove, dove svolge la fermentazione malolattica e un affinamento di 12 mesi. Successivamente, si sposta in tonneaux nuovi, dove affina per ulteriori 24 mesi, prima di un ulteriore anno in bottiglia.
Dal colore rosso rubino profondo ed intenso, sorso gustoso, ricco di aromi evoluti di frutta secca e more, con spiccate note di cenere e pietra di fiume frantumata.
All’assaggio si differenzia per la forte identità minerale, l’integrazione perfetta del tannino, che di norma risulta essere ben presente nei vini Aglianico e una grande struttura.
Il risultato è un vino di grande eleganza e profondità, capace di raccontare la storia millenaria del Monte Vulture attraverso un ventaglio aromatico complesso, un palato ricco e un equilibrio impeccabile, perfetto per accompagnare momenti importanti e piatti di grande raffinatezza, specialmente di carne, con accompagnamento di formaggi stagionati, o salumi rari e prelibati.
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