Descrizione
La confezione da tre bottiglie “Marche nel bicchiere” di Tenuta Manoylo trasmette la tradizione vitivinicola marchigiana attraverso tre espressioni autentiche del territorio di Moresco: Rosso Piceno, Pecorino e Passerina. Tre vini che riflettono l’influenza del mare Adriatico e il carattere delle dolci colline della provincia di Fermo.
Il Rosso Piceno nasce dall’unione di uve Sangiovese e Montepulciano. Nel calice esprime il carattere del territorio con un sorso vinoso e morbido, fresco e lievemente salino. Al naso emergono note di piccoli frutti rossi, amarena e marasca, con eleganti sfumature floreali e speziate.
Il Pecorino è ottenuto da uve dell’omonima varietà autoctona in purezza, simbolo della rinascita viticola marchigiana. Corposo e complesso, mostra profumi di fiori bianchi e frutta matura, con un sorso strutturato e sapido. L’affinamento tra acciaio, cemento e legno conferisce equilibrio e profondità, rendendolo ideale per piatti di pesce o preparazioni elaborate.
La Passerina, vinificata in purezza, rappresenta l’anima più fresca e conviviale della Tenuta. Profuma di tiglio, biancospino e pera, con sfumature minerali e agrumate. Al palato è vivace e armoniosa, perfetta come aperitivo o con antipasti, zuppe e piatti di pesce.
Leggi di più
Winebox Content
Regione: Marche
Formato: 750ml
Gradazione Alcolica: 13,50%
Temperatura Servizio: 18
Prezzo 21.5 €
Quantità 1
Maggiori dettagli
Rosso Piceno Tenuta Manoylo
Il Rosso Piceno di Tenuta Manoylo è un vino prodotto a partire dall’unione di uve della varietà Sangiovese con uve Montepulciano.
Nel calice esprime a pieno il carattere del territorio marchigiano con sorso vinoso e morbido, dallo sfondo fresco quasi salino; il Montepulciano si fa sentire con i suoi tannini vigorosi, in connubio perfetto con le note fruttate ed eleganti del Sangiovese.
Tenuta Manoylo si ispira oggi ad antiche tradizioni vinicole, in una zona, il sud della regione Marche, dove si produce vino dalla notte dei tempi, quando vini pregiati e oli erano famosi in tutto il Mediterraneo e l’Europa.
Già prima dell’Antica Roma il poeta latino Polibio, nelle avventure di Annibale, descrive di come il vino invecchiato dei Piceni, fu d’aiuto all’esercito ed i cavalli in difficoltà.
I vigneti delle due varietà dimorano nel comune di Moresco, a pochi chilometri dal mare, sulle dolci colline tipiche del paesaggio regionale, ad un’altitudine compresa tra 100 e i 200 m.s.l.m. e caratterizzati da suoli di tessitura media, a prevalenza argillosa.
Durante la raccolta manuale in cassette, c’è un’accurata selezione dei grappoli, prima del processo di vinificazione. Le uve vengono poi lavate, asciugate e sottoposte a diraspatura, prima di essere pigiate e trasferite nei serbatoi d’acciaio, dove ha luogo la fermentazione a temperatura controllata tra i 18 e 22 °C con macerazione sulle bucce di 8-10 giorni. Il vino affina in vasche di cemento a forma di tulipano per circa 9 mesi, prima di essere diviso in botti di legno grandi, tonneaux e barrique per altri 4-6 mesi. Dopo l’imbottigliamento, il rosso Piceno riposa almeno 4 mesi prima della messa in commercio.
Alla vista nel calice si presenta di color rosso rubino intenso, con leggeri riflessi violacei, destinati con il tempo a virare verso tonalità granato. Al naso è ampio e ed etereo, si distinguono note di piccoli frutti rossi, amarena e marasca, accompagnate da sfumature floreali di rosa e violetta. Con l’evoluzione, emergono sentori speziati e balsamici, che conferiscono ulteriore complessità.
Al palato è caldo in ingresso, morbido e con una certa sapidità, con tannini ben presenti, ma integrati ed equilibrati. Sul finale spiccano ritorni di sottobosco, spezie e leggere note terziarie. L’armonia tra freschezza e struttura rende questo vino, perfetto con i salumi tipici marchigiani, la pasta all’uovo con sughi di carne e i vincisgrassi. Si sposa magnificamente con arrosti, carni rosse alla brace e selvaggina, ma anche con formaggi stagionati e di fossa.
Leggi di più
Denominazione
Rosso Piceno DOC
Vitigni Utilizzati
Sangiovese, Montepulciano
Vinificazione
Diraspatura, pigiatura, fermentazione in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata con macerazione sulle bucce
Affinamento
In vasche di cemento a forma di tulipano per circa 9 mesi, poi diviso in botti di legno grandi, tonneaux e barrique per altri 4-6 mesi, più 4 mesi in bottiglia
Colore Vino
Rosso rubino intenso, con leggeri riflessi violacei
Gusto
Ingresso caldo, morbido e sapido, con tannini ben presenti, ma integrati ed equilibrati, finale cin profumi di sottobosco, spezie e leggere note terziarie
Profumo
Ampio e ed etereo, note di piccoli frutti rossi, amarena e marasca, sfumature di rosa e violetta
Temperatura Servizio
18°C
Quando Aprire
Pronto da bere quando immesso in commercio, può avere un'ottima evoluzione se conservato bene in cantina fino a 7 anni
Quando Bere
Si consiglia di stappare e far ossigenare fino a 30 min prima di gustare
Abbinamenti
Affettati e salumi, formaggi stagionati, pasta con sughi rossi di carne, carne arrosto o alla griglia, selvaggina
Nome Azienda
Tenuta Manoylo
Filosofia Produttiva
Convenzionale
Regione: Marche
Formato: 750ml
Gradazione Alcolica: 13,50%
Temperatura Servizio: 14
Prezzo 18.2 €
Quantità 1
Maggiori dettagli
Pecorino Tenuta Manoylo
Il bianco “Pecorino” della Tenuta Manoylo è un vino ottenuto da uve dell’omonima varietà autoctona in purezza, protagonista di una vera e propria rinascita, infatti, dopo anni di oblio e rischio di estinzione, negli ultimi decenni le cantine delle zone a sud della regione Marche e del limitrofo Abruzzo stanno apprezzando sempre più le potenzialità di questo bianco di carattere.
Il Pecorino di Tenuta Manoylo rispecchia a pieno l’ascesa e le caratteristiche del vitigno, un vino da apprezzare adesso, ma che può tranquillamente essere dimenticato in cantina, grazie alla sua acidità che dona anche struttura e lunghezza di sorso. Corposo e complesso al naso, consigliamo di berlo in compagnia, magari durante cene o pranzi informali.
Questo bianco nasce da vigne giovani, coltivate tra i 100 e i 200 metri di altitudine situate sulle colline non distanti dal corpo aziendale, nel comune di Moresco, un borgo medioevale non distante dal mare Adriatico. Le piante crescono su terreni tendenzialmente ricchi di argilla, in un contesto piuttosto mite, influenzato dalla presenza del vicino mare. La vendemmia, è effettuata a mano tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, il pecorino ha una maturazione precoce. Le uve vengono pressate in modo soffice in cantina, prima di un immediato abbattimento della temperatura del mosto ottenuto. Anche la fermentazione avviene a bassa temperatura, tra i 12 e i 15 °C, in serbatoi d’acciaio. Dopo una prima maturazione in acciaio post fermentazione, il Pecorino viene suddiviso in serbatoi di cemento e, per un 20%, in tonneaux di legno, per continuare l’affinamento.
Dopo un anno viene imbottigliato e lasciato riposare ulteriormente in bottiglia qualche tempo.
Nel calice si mostra di color giallo paglierino luminoso, arricchito da riflessi dorati e sfumature verdi. Al naso è elegante e complesso, primeggiano intensi profumi di fiori bianchi e frutta matura, arricchiti da leggere note di vanigliate ed un integrato tocco balsamico. Il sorso ha una struttura importante, corpo pieno e sapidità marcata, con piacevoli sottofondi minerali. Finale teso e persistente, regala anche armonia.
Si sposa magnificamente con piatti a base di pesce, in particolare con risotti ai frutti di mare, ma sa sorprendere anche accanto a preparazioni più elaborate.
Leggi di più
Denominazione
Falerio DOC
Vitigni Utilizzati
100% Pecorino
Vinificazione
Fermentazione a bassa temperatura in vasche d’acciaio
Affinamento
In vasche d'acciaio prima della suddivisione in vasche di cemento e in tonneaux di legno
Colore Vino
Giallo paglierino luminoso con riflessi dorati e sfumature verdi
Gusto
Strutturato, corpo pieno e sapidità marcata, con sottofondi minerali, finale teso e persistente
Profumo
Elegante e complesso, note di fiori bianchi e frutta matura, vaniglia, balsamico
Temperatura Servizio
14°C
Quando Aprire
Pronto da bere quando immesso in commercio, può avere un'ottima evoluzione se conservato bene in cantina fino a 10 anni
Quando Bere
Si consiglia di stappare e far ossigenare fino a 30 min prima di gustare
Abbinamenti
Antipasti di pesce, pasta con sughi bianchi di pesce, risotti con sughi di pesce, grigliate o arrosti di pesce
Nome Azienda
Tenuta Manoylo
Filosofia Produttiva
Convenzionale
Regione: Marche
Formato: 750ml
Gradazione Alcolica: 13%
Temperatura Servizio: 14
Prezzo 18.2 €
Quantità 1
Maggiori dettagli
Passerina Tenuta Manoylo
Il vino “Passerina” fa parte della linea Passo del Borgo, ideata da Tenuta Manoylo per presentare le etichette classiche come questo bianco, vinificato con la sola varietà autoctona Passerina, molto famosa e amata dagli abitanti della regione. Questo vitigno deve il suo nome ai “Passeri”, uccelli che apprezzano particolarmente i suoi acini dolci e succosi.
La passerina di Tenuta Manoylo invita alla beva con la sua freschezza unita all’immediatezza, i suoi aromi di frutta a polpa bianca uniti alle marcate note floreali rendono il sorso spensierato e allo stesso tempo divertente.
Questa realtà molto recente coltiva con particolare attenzione all’impatto ambientale, un aspetto ancor più importante se si lavora con l’obbiettivo di preservare un borgo come quello di Moresco, dove sembra che il tempo si sia fermato. Le dolci colline ad un’altitudine compresa tra i 100 e i 200 m.s.l.m., dove si estendono i vigneti di passerina sono a metà tra le montagne e il mare, una zona ricca di argilla, fondamentale per l’accumulo di riserve idriche in grado di compensare i periodi di siccità, nei caldi mesi estivi.
La vendemmia, rigorosamente manuale, avviene a fine settembre, garantendo una selezione accurata dei grappoli migliori, subito lavorati in cantina. I grappoli sono pressati così da ottenere mosto che verrà raffreddato immediatamente e avviato alla fermentazione. Il processo avviene in serbatoi d’acciaio a temperature controllate tra i 13 e i 16 °C. Il vino affina in parte in vasche d’acciaio, in parte in vasche di cemento e il restante 10% circa, in tonneaux. Come per le altre etichette, segue un periodo di almeno un anno in bottiglia, prima della commercializzazione.
Nel calice si presenta di color giallo paglierino brillante, arricchito da riflessi dorati.
Al naso l’olfatto è di media complessità, dominato da note floreali di tiglio e biancospino, a cui si aggiungono sentori fruttati di pera e delicate sfumature minerali, frutto della vicinanza al mare. Al palato entra fresco e immediato, non mancano sapidità e morbidezza, con un buon corpo e chiusura persistente rallegrata da leggere note agrumate ed erbacee.
Questa Passerina si presta a molteplici abbinamenti. Perfetta come aperitivo, accompagna con grazia antipasti, zuppe, primi piatti, pesce, carni bianche e formaggi a pasta media.
Leggi di più
Denominazione
Marche IGT
Vitigni Utilizzati
100% Passerina
Vinificazione
Pressatura, fermentazione in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata
Affinamento
In parte in vasche d’acciaio, in parte in vasche di cemento e il restante 10% in tonneaux
Colore Vino
Giallo paglierino brillante con riflessi dorati
Gusto
Fresco ed immediato, sapido e morbido, con buon corpo e chiusura persistente con note agrumate ed erbacee
Profumo
Complesso con note floreali di tiglio e biancospino, sentori fruttati di pera e sfumature minerali
Temperatura Servizio
14°C
Quando Aprire
Vino da consumare entro 2-3 anni
Quando Bere
Buono da bere appena aperto
Abbinamenti
Antipasti di carne o pesce, zuppe con verdure, carni bianche alla griglia o arrosto, pesce alla griglia o in tempura
Nome Azienda
Tenuta Manoylo
Filosofia Produttiva
Convenzionale






Compilare i dati sottostanti per effettuare il login.
Accedi
Creare un nuovo account