Il bianco “Opera 24” della cantina St. Quirinus è un Pinot Grigio in purezza con vena acida tipica dei vini del luogo, che mantiene vivace il sorso e invoglia ad uno successivo, ricco di aromi fruttati al naso espressione piena del vitigno. Una varietà molto esigente e difficile da coltivare, necessita di climi freddi e terreni idonei, trova la molta diffusione nella regione Trentino Alto Adige in Italia. 
St Quirinus è una giovane realtà nata nel 2013 per desiderio di Michael Sinn, tuttora mente dietro al progetto che mira ad un impatto ambientale minimo sia in vigneto con approccio biologico e biodinamico sia in cantina. 
Le uve provengono da vigneti situati a 350 metri di altitudine, sulle pendici esposte a sud sopra il Lago di Caldaro, nelle aree denominate “Feld” e “Lago”. Le vigne dimorano su terreni calcarei e ghiaiosi, arricchiti da inclusioni di granito e quarzo, conferiscono al vino una straordinaria complessità minerale e freschezza.
Le piante di Pinot Grigio destinate all’“Opera 24” sono potate con il sistema di allevamento a controspalliera e in vendemmia l’uva viene raccolta a mano, con una resa di circa 70 quintali per ettaro. Dopo la diraspatura e la pigiatura, la vinificazione avviene con fermentazione del 70% del mosto in botti di legno, il 20% in vasche di acciaio, mentre il restante 10% fermenta con macerazione sulle bucce in anfora.
Nel calice il colore è giallo paglierino, arricchito da delicati riflessi rosati. Al naso è fresco e complesso, con note di agrumi, pesca e melone, accompagnate da un intrigante accenno di frutta esotica. Al palato il corpo è pieno, l’acidità viva e in chiusura lungo e armonioso.
Ideale per accompagnare antipasti, risotti, piatti di pesce e carne bianca.